OrchestriAmo: 150 giovani in armonia per un concerto che unisce
Note che si rincorrono in dialoghi armoniosi. Un fitto brusio di archi che si intrecciano con fiati e percussioni, scandendo il battito di un cuore collettivo. L’orchestra prende vita come un organismo pulsante, dove ogni strumento è una cellula vitale che trasmette energia, emozione e ritmo. Questo è «OrchestriAmo», il magico palcoscenico dove 150 giovani talenti under 18 daranno voce a un’unica, grande armonia musicale.
Venerdì 16 maggio, alle ore 18.00, la Sala Leonardo Sciascia di Gibellina si trasformerà nel crocevia di storie, sogni e musica. Un concerto a conclusione di due giorni di prove intense, di fatica e sorrisi, durante i quali ogni ragazzo avrà dato il massimo del suo impegno e messo a nudo passione e talento.
Il progetto sostenuto dall’Istituto Comprensivo “G. Garibaldi – G. Paolo II” di Salemi, con il patrocinio del Comune di Gibellina e la collaborazione dell’Associazione Musicale “Vincenzo Bellini” è giunto alla sua quinta edizione. Un’iniziativa che continua a crescere, alimentata dalla convinzione che la musica non sia solo un’arte, ma un ponte: tra anime, culture, generazioni. Un raduno per giovani musicisti provenienti da associazioni e scuole a indirizzo musicale che si incontreranno il 15 e 16 maggio per intrecciare i propri talenti in un unico, vibrante tessuto sonoro.
«Ogni giovane ha un respiro diverso, ma insieme diventano un solo fiato – afferma il Dirigente Scolastico Salvino Amico – L’orchestra è la rappresentazione più autentica della comunità: strumenti diversi che, uniti, creano armonia». Un pensiero che trova eco nelle parole del Maestro Rosario Rosa, direttore artistico dello stage: «Dirigere 150 ragazzi è un atto d’amore. La musica è rigore, certo, ma anche istinto, ascolto, generosità. Quest’anno abbiamo costruito un repertorio pensato per valorizzare ogni sezione, ogni talento nascosto».
Nel silenzio tra una prova e l’altra, si intrecciano risate, complicità, sguardi carichi d’attesa. È lì, tra leggii inclinati e corde tese, che prende forma qualcosa di più grande di una semplice esibizione. Quando il sipario si alzerà, non sarà solo un concerto. Sarà un respiro collettivo, un battito d’insieme. Sarà la musica che si fa comunità.
Non mancate. A OrchestriAmo, ogni nota è un sogno che prende forma. E ogni sogno suona meglio, se condiviso.