Salemi. Alberi piantumati dalla Fraternità Francescana spiantati e distrutti
Nello scorso mese di gennaio la Fraternità Francescana di Salemi, ha condiviso l’iniziativa dell’O.F.S. (Ordine Francescano Secolare) di Sicilia “Un albero per ogni bambino nato, adottato o affidato”. Alle famiglie dei bambini nati negli anni 2021/2022/2023 è stata data la possibilità di adottare un albero a cui dare il nome del proprio bambino. L’iniziativa portata avanti da diverse fraternità in tutta la Sicilia, abbraccia la proposta di papa Francesco di prendersi cura della “nostra casa comune”, come fosse un figlio a cui dare attenzioni e cure. L’amministrazione Comunale di Salemi ha subito accolto l’iniziativa concedendo le aiuole adiacenti alla piazza Domenico Scalisi, che sono state preparate adeguatamente nei giorni precedenti per la messa a dimora degli alberi.
È stata una gioia vedere i bambini accompagnati dai loro genitori in mezzo ai piccoli alberi ognuno dei quali indicato con la targhetta del loro nome. I Frati Cappuccini hanno benedetto il momento ricordando quanto sia importante per ciascuno di noi “prendersi cura” del creato. Nel corso di questi mesi periodicamente i genitori, spesso insieme ai loro piccoli, si sono recati al parco per innaffiare gli alberelli e togliere le erbacce, felici di vedere i piccoli arbusti piano piano crescere. Purtroppo qualche giorno fa i bambini sono stati colti da una brutta sorpresa: tutti gli alberi erano stati spiantati, alcuni lasciati a terra a seccare e altri portati via.
Questi gesti mostrano l’incapacità di percepire il bene comune come qualcosa di proprio da custodire. E allora che fare? Arrenderci all’evidenza che “tanto è sempre successo così. È inutile riprovarci”? Non è questo che siamo chiamati a fare, prima di tutto in quanto cittadini responsabili e poi in quanto cristiani. Appresa la notizia, l’Amministrazione Comunale insieme alla Fraternità Francescana si è resa subito disponibile alla ripiantumazione degli alberi e i bambini saranno di nuovo invitati a prendersene cura insieme ai genitori. Ci riproveremo ancora e ancora, se sarà necessario, e ognuno di noi, sarà chiamato a sentirsi responsabile di custodire questo piccolo angolo di quartiere.
Pace e bene
La fraternita O.F.S di Salemi Cappuccini