Spese riabilitazione, avviso
RIMBORSO. Le domande entro il 15 novembre. Coloro i quali hanno sostenuto, nel corso del 2017, spese di viaggio per seguire terapie di riabilitazione nei centri specializzati, possono presentare, entro il 15 novembre («pena l’esclusione »), la domanda di rimborso al Comune. Lo precisa un avviso dell’ente firmato dal sindaco e dalla responsabile dell’Area Affari generali Carolina Giambalvo. L’istanza, specifica l’avviso, dovrà essere redatta su apposito modello, che potrà essere ritirato presso l’Ufficio Servizi sociali (al piano terra del palazzo municipale), oppure scaricato dal sito internet del Comune, e presentata all’Ufficio protocollo (che si trova al secondo piano). Dopo l’istruttoria da parte dell’ufficio competente, i richiedenti ammessi al rimborso dovranno produrre copia della prescrizione medica da parte dell’Asl e l’attestazione di frequenza rilasciata dal centro specializzato. Il rimborso delle spese di viaggio è previsto da una serie di norme in materia di «integrazione dei soggetti portatori di handicap» e di «tutela delle persone con handicap », del 1986 e del 1992. In ultimo, un decreto assessoriale (della Sanità) del 2003 ha qualificato come «prestazione gratuita» il servizio di trasporto per i portatori di handicap presso i centri di riabilitazione socio-sanitaria. Con un altro avviso, l’ente informa che è possibile presentare la domanda per l’erogazione del bonus di mille euro per la nascita di un figlio, concesso dal Dipartimento regionale della Famiglia e delle Politiche sociali, nei limiti, però, «dello stanziamento disponibile ». L’indicatore Isee del nucleo familiare del richiedente non dovrà essere superiore a 3.000 euro.