Salemi. Gemellaggio con il comune bulgaro di Kostinbrod
È stato necessario un lungo lavoro di preparazione e pianificazione ma l’impegno e la determinazione sono stati ripagati. “I sogni si avverano e l’unione fa la forza”. Con queste parole Emiliya Mihaylova ed Elena Levi hanno espresso tutta la soddisfazione per l’approvazione del progetto europeo di gemellaggio tra il comune di Salemi e Kostinbrod, un comune bulgaro alle porte di Sofia.
Il progetto è iniziato con la visita della delegazione bulgara nel comune belicino nel 2018 per sancire gli accordi di partenariato. Adesso si sta svolgendo la fase operativa in Bulgaria con tavole rotonde e forum per uno scambio di esperienze culturali e di marketing.
A rappresentare il Comune di Salemi ci sono la maschera tipica dei “giardinieri”, il gruppo folcloristico “Sicilia Bedda”, la Pro loco, l’Istituto comprensivo “D’Aguirre-Alighieri”, imprenditori del settore vinicolo e alimentare. Assieme alla delegazione salemitana ci sono anche specialisti che hanno testimoniato esperienze e applicazioni della DanzaMovimentoTerapia siciliane nella sanità, con particolare attenzione alle problematiche dell’autismo.
In occasione dei festeggiamenti per il centenario del palazzo della cultura, alla presenza del ministro bulgaro della cultura, i gruppi di “Sicilia Bedda” e dei “Giardinieri” si sono esibiti con una performance molto apprezzata dal pubblico.
Soddisfazione e disponibilità alle collaborazioni future esprime il dirigente scolastico del “D’Aguirre”, Francesca Accado, per aver contribuito ad arricchire il progetto con una delegazione della scuola. “Iniziative come questa – afferma dal canto suo il sindaco di Salemi, Domenico Venuti – contribuiscono a formare quell’Europa dei popoli di cui tanto si parla e per cui bisognerebbe lavorare di più e meglio. Socializzare con le tradizioni e sviluppare collaborazioni di marketing è un ottimo punto di partenza per sviluppare un percorso in comune. Siamo grati agli amici di Kostinbrod per l’accoglienza e la collaborazione che sono certo si rafforzerà nel tempo, anche grazie al prezioso contributo di Emiliya e di tutta la delegazione che rappresenta il Comune di Salemi”.
Gaspare Baudanza