Salaparuta. Opere pubbliche Approvato il Piano triennale

«Semaforo verde» da parte della Giunta comunale di Salaparuta, guidata dal sindaco Michele Saitta (nella foto), per l’adozione dello schema di programma triennale delle opere pubbliche 2018-2020 e del relativo elenco annuale. Esitato anche il programma biennale degli acquisti di beni e servizi. Lo schema sarà sottoposto all’approvazione definitiva del Consiglio comunale. Secondo il programma, predisposto dal geometra Calogero Fontana, la spesa totale prevista, nei tre anni, per la realizzazione di tutte le opere ammonterebbe a 34.790.147 euro. Per l’anno in corso sono previsti dieci interventi, da completare nel 2019. Il più corposo dal punto di vista finanziario (300.000 euro) riguarda la ristrutturazione e l’ammodernamento dell’impianto di illuminazione pubblica con l’installazione di dispositivi a led finalizzato al risparmio ed all’efficienza energetica. Segue la realizzazione di una infrastruttura eliportuale (100.000 euro), l’ampliamento del Centro comunale di raccolta (per altri 100.000), i lavori di bonifica dell’ex baraccopoli contaminata da amianto (100.000 euro), la riqualificazione del Centro sociale «Nick La Rocca» (100.000), i lavori di consolidamento dei dissesti della porzione nord-occidentale del centro abitato (100.000), gli interventi di consolidamento dei dissesti del centro abitato in corrispondenza di via Venezia (100.000). Poi, ancora, i lavori di manutenzione straordinaria e di adeguamento antisimico del Centro sociale (100.000 euro), quelli per l’adeguamento sismico del Palazzo comunale (100.000), i lavori di miglioramento e adeguamento della Caserma dei carabinieri (100.000). Ma l’opera pubblica più rilevante sarà iniziata, secondo il programma approvato, nel 2019, e riguarda l’ammodernamento della rete idrica interna con l’adeguamento del sistema di controllo, per una spesa finale di 4.000.000 euro. Poi la riqualificazione urbana di piazza Mercato (2.600.000 euro), il consolidamento dei dissesti di contrada San Giuseppe (2.050.000 euro) e la riqualificazione urbana del vecchio centro a fini turistici (per 2.000.000 di euro). (m.p.)