Richiedenti asilo all’opera a Campobello di Mazara
Sono sei i giovani extracomunitari (nella foto), di età compresa tra i 18 e i 35 anni, impegnati, grazie ad una convenzione, nei lavori «socialmente utili» per la pulizia del verde pubblico e la sistemazione della ringhiera del litorale di Torretta Granitola programmati dall’amministrazione comunale nell’ambito del progetto «Immigrati per il sociale». Il protocollo d’intesa è stato stipulato dal Comune con il Centro d’accoglienza per richiedenti asilo «La mimosa Karibu» di Torretta. I giovani richiedenti asilo sono impegnati, in particolare, nelle opere di verniciatura della ringhiera e in quelle di manutenzione e cura di tutto il verde pubblico della piccola borgata marinara. A volere l’iniziativa sono stati il sindaco Giuseppe Castiglione e l’assessore alle Politiche sociali Lillo Dilluvio. «Si tratta della prima di una serie di iniziative – spiega Dilluvio – volte a favorire l’integrazione sociale dei migranti richiedenti asilo attraverso l’impegno e il lavoro nel territorio ospitante. Cercheremo, infatti, di coinvolgere tutte le strutture di accoglienza locali, in linea con quanto proposto dal ministro dell’Interno Minniti, che a gennaio scorso ha presentato un apposito disegno di legge in Parlamento, prevedendo proprio l’opportunità per i richiedenti asilo di prestare lavoro in cambio dello status di rifugiato». Alla fine dei lavori, che non avranno alcun costo per le casse comunali, a ognuno di questi giovani sarà rilasciato un attestato di merito per l’attività svolta, che darà loro l’opportunità di richiedere appunto lo status di rifugiato. A dirigere «La mimosa Karibu» è Andrea Ferreri; mediatore culturale è Guglielmo Bono.