Precari verso stabilizzazione
PUBBLICO IMPIEGO. Contratti in vista per 72 «lsu». Anche a Partanna la Giunta municipale ha approvato la delibera per l’avvio delle procedure di stabilizzazione dei precari. Si tratta di 72 dipendenti con contratto a tempo determinato e parziale, tutti provenienti dal bacino dei lavoratori socialmente utili impegnati in progetti di pubblica utilità. L’ente, fra i primi ad approvare la misura di stabilizzazione, rifacendosi ad una legge regionale della scorsa estate e al recente cosiddetto «decreto Madia», dal nome del ministro della Pubblica amministrazione Marianna Madia (nella foto), ha quindi avviato l’iter. Le procedure di stabilizzazione, garantisce l’amministrazione, partiranno nelle prossime settimane e sono state già comunicate alle organizzazioni sindacali e ai rappresentanti dei lavoratori in una riunione nel corso della quale sono state illustrate le modalità, la tempistica e i criteri procedurali che si intende seguire per dare attuazione al processo di stabilizzazione. Secondo i calcoli dell’amministrazione, le risorse finanziarie disponibili «sono sufficienti all’assunzione a tempo indeterminato di tutti i precari attualmente in servizio nell’ente ». In particolare, l’assunzione dei dipendenti rientranti tra i cosiddetti «istruttori amministrativi» e tra i funzionari avverrà mediante un concorso riservato che prevederà una prova scritta a risposta multipla e un colloquio. Il contratto a tempo indeterminato sarà comunque parttime: il numero delle ore non sarà comunque inferiore alle attuali. La regolarizzazione sarà comunque «subordinata all’emanazione dei decreti di finanziamento da parte della Regione».