Partono le stabilizzazioni

L’amministrazione Sciortino, prima nella storia della città da quando è nato il fenomeno del precariato (circa 25 anni fa), ha tratto il dado e ha dato il «via libera» al piano delle stabilizzazioni dei dipendenti a tempo determinato, i cosiddetti «contrattisti». Si comincia a novembre con due dipendenti, uno destinato al Servizio acquedotto e l’altro alla Polizia municipale, che verranno immessi nei ruoli del personale a tempo indeterminato: a ventiquattro ore quello che andrà a rafforzare il servizio acquedotto, per trenta ore settimanali (intanto fino alla fine dell’anno) il dipendente che sarà invece assegnato alla Polizia municipale. Con la medesima delibera sono state autorizzate le procedure per la selezione (entro novembre 2017) di un funzionario tecnico (ai sensi dell’articolo 110 del decreto legislativo 267 del 2000) e per la pubblicazione di un bando finalizzato all’assunzione a tempo indeterminato, per trenta ore settimanali, di un funzionario contabile. La Giunta comunale ha anche autorizzato, in una delle ultime sedute, l’integrazione oraria, da ventiquattro a trenta ore settimanali, per sei appartenenti al corpo della Polizia municipale: tre agenti e tre ausiliari del traffico. Nel 2018 è poi prevista l’immissione in ruolo di un ulteriore agente di Polizia municipale. Soddisfazione, dopo l’adozione del provvedimento, ha espresso l’intero esecutivo, che ha ritenuto di avviare un processo che, come spiega il sindaco Vito Sciortino, «potrà dare una seria prospettiva ed una stabilità economica a taluni dipendenti che per decenni sono stati mantenuti in una condizione.