L’Istituto Tecnico di Salemi ricorda la Shoah

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«Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre». Questo scriveva Primo Levi, scrittore, partigiano, antifascista, e detenuto nel campo di concentramento di Auschwitz. Affermazioni attualissime in un periodo storico nel quale la memoria è offuscata da estremismi, rigurgiti di razzismo e intolleranza. È come un virus endemico, dormiente che si sta diffondendo. Invade e pervade la società distratta da paure, propaganda e populismi. Purtroppo la storia non si sta rivelando maestra di vita e c’è la necessità che tutti si adoperino a risvegliare la memoria per non dimenticare le atrocità che questo virus nefasto ha provocato. Ed è quello che hanno provato a fare gli alunni dell’I.T di Salemi con una conferenza dal titolo “I giovani ricordano la Shoah: il valore di sé e degli altri” che si è svolta nei locali dell’Istituto Tecnico «F.sco D’Aguirre».
«La Shoah va ricordata non solo perché parte della storia e designativa di uno dei periodi più drammatici della storia– spiega la professoressa Daniela Giordano, referente del progetto – ma anche perché essa rappresenta l’archetipo della violenza e dell’annientamento, del tentativo di cancellare non solo un intero popolo, ma ogni forma di diversità. Attraverso la conoscenza e la memoria dei fatti, si vuole attualizzare il contenuto storico, calandolo nella realtà odierna, attraverso attività che promuovano i valori della memoria e dell’impegno, della tolleranza, del rispetto delle diversità culturali». Obiettivo della conferenza è sensibilizzare e migliorare la comprensione di questo evento storico attraverso il contributo di esperti, attivi in ambito sociale e culturale, quali la Senatrice Cinzia Leone, cofirmataria della mozione Segre, Calogero Pumilia, Presidente della Fondazione Orestiadi, Luigi Perollo ed Emanuele Locatelli, rispettivamente giornalista e testimone della storia delle Aquile Randagie. Durante l’incontro sono intervenuti il dirigente scolastico Francesca Accardo e il Sindaco di Salemi Domenico Venuti.