La sostituzione in Giunta. Vita Aguanno è assessore

Abbiamo voluto dare conto della lunghissima nota (sintetizzata per ragioni di spazio) con la quale l’ex assessore Giusi Favara ha voluto fornire la sua versione dei fatti sulla ricostruzione che abbiamo fornito il mese scorso su queste pagine. Questo giornale ha sempre dato spazio a chiunque volesse dire la sua, a maggior ragione quando s’è trattato di chi è chiamato a ricoprire incarichi istituzionali. Molte delle precisazioni della Favara, però, a noi paiono irrilevanti. Noi, infatti, abbiamo semplicemente scritto che «l’ultima volta che l’avevano vista al Comune, per una seduta di Giunta, era stato il 13 gennaio ». Solo alle sedute dell’organo esecutivo ci siamo riferiti, non ad altro. Sarebbe bastato leggere con maggiore attenzione. Di conseguenza non abbiamo mai messo in dubbio il suo impegno costante. Ma solo raccontato un fatto, circostanziato e scrupolosamente documentato. Non smentibile quindi. Tant’è che la stessa Favara lo conferma. Semmai un’altra questione poneva il nostro articolo, ossia l’opportunità che un assessore fisicamente assente dal Comune nel quale amministra potesse continuare il suo lavoro stante la gravosa mole di incombenze oggi posta a carico di chi governa gli enti locali. La Favara infatti il problema se lo è posto e alla fine ha deciso che effettivamente non si poteva andare avanti. Al suo dilemma e alla sua buona fede, a scanso di equivoci, noi crediamo. Per questa ragione le auguriamo di poter svolgere serenamente il suo lavoro lì dove si è trasferita e di poter continuare a dare, anche se da lontano, il suo contributo alla collettività di provenienza. Al suo posto, intanto, il sindaco Filippa Galifi ha nominato Vita Aguanno (nella foto), alla quale ha assegnato le deleghe a Sport, Spettacolo, Turismo e Cultura. Ventinove anni, la Aguanno era stata eletta, nel giugno 2013, consigliere comunale nella lista di maggioranza «Primavera vitese». Ha fatto sapere che continuerà a sedere in Consiglio comunale. Le due cariche non sono incompatibili.