Didattica sperimentale al liceo di Salemi. “A Scuola di OpenCoesione”

Prosegue il progetto di didattica sperimentale che, tramite i principi di cittadinanza attiva, accompagna gli studenti verso la ricerca e il monitoraggio dei finanziamenti pubblici. Anche quest’anno il Liceo Classico “F. sco D’Aguirre” ha aderito al progetto nazionale di alternanza scuola – lavoro «A Scuola di OpenCoesione» per promuovere la cultura e la pratica della trasparenza. Lo scorso anno un team di studenti ha messo sotto osservazione l’importante finanziamento di 74 milioni di euro del progetto «Acquedotto Montescuro Ovest» seguendo passo passo e documentando i risultati conseguiti dall’Ente attuatore «Sicilacque» con il finanziamento FESR erogato dall’Unione Europea. Quest’anno l’attenzione è stata rivolta al Museo che si trova all’interno del parco archeologico di Selinunte. Un complesso all’interno del quale si trovava una cantina un tempo appartenente ai Florio. Il progetto di completamento ed allestimento del museo (realizzato tramite il PO-FESR 2007/2013), ha avuto un finanziamento totale di euro 2.237.046,75 di cui 1.382.853 dell’Unione Europea. I lavori, di cui Regione Siciliana è stata ente programmatore, attuatore e beneficiario del progetto, sono  iniziati nel settembre del 2014 e si sono conclusi il 21 settembre 2017, giorno dell’inaugurazione. Da un baglio antico dove si produceva vino, ad un museo dove si produce cultura, dunque. Il team di studenti, denominato “ Gli ubriachi di sapienza”  e coordinato dai professori Caterina Agueci e Alessio Lo Presti, attraverso l’impiego di innovative tecnologie di informazione, comunicazione e Data Journalism, ha  raccolto dati ed  informazioni sul sito, compresi i flussi turistici degli ultimi 5 anni e creando, tramite i canali social, una campagna di comunicazione sul monitoraggio civico. In occasione della “ Settimana dell’Amministrazione Aperta 2019”promossa  sul territorio nazionale dal Dipartimento della Funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri,  i ragazzi hanno organizzato la conferenza sulla “Fruizione dei beni e accessibilità dei dati”. Presenti, oltre alla Dirigente Francesca Accardo e il sindaco Domenico Venuti che hanno aperto i lavori, il segretario del Comune di Alcamo Vito Bonanno che ha parlato della trasparenza dei dati e dell’accesso civico come diritto, il direttore del Polo Museale di Trapani Luigi Biondo, RUP del progetto FESR, che ha esposto i lavori realizzati al Baglio Florio, il direttore del Parco archeologico di Selinunte Enrico Caruso, che ha posto l’attenzione sul recupero e la fruizione  dei beni storici- architettonici.  All’apertura dei lavori, un video-testamento di Sebastiano Tusa tragicamente scomparso e ricordato con commozione dai presenti per la sua straordinaria figura, punto di riferimento insostituibile per tutti coloro che lavorano per lo sviluppo culturale e turistico e per la salvaguardia e fruizione dei numerosi beni archeologici e monumentali della Sicilia. La conferenza si è conclusa con l’intervento del Dott. Alessandro Giordani, Capo dell’Unità “Networks in the MemberStates” della Commissione – Direzione Generale Comunicazione,   in diretta Skype dal Centro Europe Direct Trapani, agenzia di supporto ai progetti ASOC, in occasione della campagna #stavoltavoto, promossa dal Parlamento Europeo  in vista delle elezioni del 2019  per sensibilizzare i cittadini ad  una attiva e consapevole partecipazione democratica.