CalatafimiComuniPrima pagina

Calatafimi: apre il primo centro di accoglienza e ospitalità di protezione civile della Sicilia occidentale

Una nuova eccellenza nasce a Calatafimi Segesta: è stato inaugurato il primo Centro di Accoglienza e Ospitalità di Protezione Civile della Sicilia Occidentale, una struttura strategica non solo per l’estate 2025, ma per il futuro della prevenzione e della sicurezza del territorio. Il centro, realizzato con fondi regionali per un totale di 25.000 euro, offrirà inizialmente 12 posti letto destinati ad accogliere le colonne mobili lombarde impegnate nella stagione estiva, ma sarà presto un punto di riferimento permanente per ogni esigenza operativa della Protezione Civile, sia a livello comunale che provinciale. Il merito di questa iniziativa va attribuito a una sinergia vincente tra istituzioni e territorio. In prima linea, il sindaco Francesco Gruppuso, che ha saputo cogliere con lungimiranza un’opportunità concreta per il suo Comune, dando impulso a un progetto che va ben oltre la semplice ospitalità estiva. Gruppuso ha voluto fortemente trasformare un’idea in una realtà concreta e utile, mostrando grande visione amministrativa e capacità operativa. «Abbiamo accettato una sfida importante, e oggi possiamo dire di averla vinta», afferma il primo cittadino, ringraziando calorosamente tutti i protagonisti che hanno reso possibile la nascita del centro: dal Dipartimento Regionale della Protezione Civile, guidato da Salvo Cocina, alla sede provinciale di Trapani con Antonio Parrinello, fino all’ufficio comunale di Protezione Civile, diretto con efficienza da Stefano Bonaiuto, che ha espletato in tempi record tutte le pratiche burocratiche necessarie. Ma il progetto non si ferma qui. Il centro sarà infatti operativo già dai primi giorni di luglio, accogliendo i volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile di Mazzano (BS), primi tra i tanti che si alterneranno nei mesi estivi. Al loro fianco, come già accaduto lo scorso anno, le realtà locali del volontariato: l’associazione ERAT (Emergenza Radioamatori Associati Trapani) e Fly Team, in perfetta sinergia con tutte le istituzioni coinvolte: Prefettura, Protezione Civile Provinciale, Corpo Forestale, Vigili del Fuoco, Aeronautica Militare e molti altri. Il sindaco Gruppuso ha voluto rivolgere un appello alla cittadinanza e ai volontari: «Un grazie sentito a chi ha creduto in questo progetto, a chi lo ha sostenuto e a chi lo vivrà in prima persona. Questo centro è il simbolo di una Calatafimi Segesta che guarda avanti, con coraggio e spirito di servizio. L’augurio per tutti è quello di una stagione serena, senza incendi, ma con tanta solidarietà e prevenzione». Con questa nuova struttura, Calatafimi Segesta si conferma città accogliente, operativa e pronta alle emergenze: un modello virtuoso di protezione civile locale al servizio di tutta la Sicilia occidentale.